L’utilizzo del concentrato piastrinico (PRP) per uso non trasfusionale, in particolare nella medicina rigenerativa o in dermatologia, è una pratica ormai consolidata a livello internazionale.
La terapia PRP consiste nell’infiltrazione di plasma ricco di piastrine in una zona del corpo interessata al trattamento in maniera tale da provocare uno stimolo rigenerativo intenso in grado anche di attivare cellule staminali specializzate.
Il trattamento PRP per il viso prevede un prelievo di sangue che viene centrifugato per separarlo dai globuli rossi e bianchi dalla parte liquida (plasma) dove si trovano le piastrine. Alla componente liquida si aggiunge una particolare soluzione di Calcio Gluconato che crea la rottura delle piastrine.
Il prodotto ottenuto si inietta nel derma dello stesso paziente. Quindi quello che serve per la rigenerazione dei tessuti è già dentro il corpo del paziente e quindi non viene iniettato niente di estraneo.
Poiché il prodotto inserito nel derma proviene dall’organismo stesso del paziente, il rischio di reazioni allergiche è assente e il rischio di eventi avversi derivanti dall’uso di sostante animali è per la stessa ragione impossibile.
I fattori di crescita presenti nelle piastrine stimolano ed accelerano i processi di rigenerazione dei tessuti.
La terapia rigenerativa con P.R.P. contribuisce a ringiovanire sensibilmente il viso in pochi mesi con il risultato di una cute con le rughe ed imperfezioni appiattite, più elastica, compatta, luminosa ed il risultato viene mantenuto a lungo.